Le case Ecologiche
EDIFICIO ECOLOGICO
L’impiego del legno in edilizia ha una storia plurimillenaria alle spalle, eppure questo materiale è oggi più attuale che mai. Le moderne tendenze di progettazione lo vedono tra i protagonisti indiscussi, e chi desidera realizzare case in legno potrà approfittare di numerosi vantaggi, analizziamo insieme i più importanti di questi:
- Ecologico il legno è un materiale ecologico e non inquinante;
- Isolante Termico si tratta inoltre di uno tra i migliori isolanti termici che esistano in natura;
- Comfort Acustico ottime performance, che regalano un comfort acustico ottimale;
- Antisismico elevata resistenza alle sollecitazioni sismiche;
- Resistenza al fuoco contrariamente a quanto si possa pensare ha una ottima resistenza al fuoco;
- Economico elevato rapporto prezzo qualità;
- Rapido tempi di realizzazione rapidissimi;
- Durabilità le case in legno, se ben realizzate, sono costruzioni che durano secoli
La casa ecologica non ha limiti particolari dal punto di vista architettonico, può essere allestita con impiantistiche tradizionali, rifinita con pareti imbiancate e rivestimenti ceramici, non ha bisogno di particolari interventi di manutenzione, insomma una volta ultimata dal punto di vista estetico e funzionale sarà identica ad un edificio tradizionale.
La scelta di un edificio ecologico in legno ci permetterà di ridurre gli sprechi e rendere la nostre case più confortevoli e sicure, anche grazie alla disponibilità di materiali, tecnologie e soluzioni innovative che permettono di risparmiare sulle bollette e di vivere in modo sano e sicuro all’interno delle mura domestiche.
IL SISMA
L’Italia, come oramai ben noto ed evidenziato dagli ultimi drammatici eventi di cronaca, è un Paese ad elevato rischio sismico, sia per la frequenza dei terremoti che hanno storicamente interessato il suo territorio e che si susseguono tuttora, sia per l'intensità che alcuni di essi hanno raggiunto.
La Penisola italiana, però, rispetto ad altri Paesi, come la California o il Giappone, nei quali la pericolosità è anche maggiore, ha una vulnerabilità molto elevata, per la notevole fragilità del suo patrimonio edilizio, nonché del sistema infrastrutturale, industriale, produttivo e delle reti dei servizi.
In Italia molti, troppi edifici sono stati costruiti prima del 1980, vale a dire prima che venisse introdotto l’obbligo di rispettare norme antisismiche per le costruzioni (1981). Da allora le normative sono state ripetutamente aggiornate per ampliare i margini di sicurezza, ma le costruzioni storiche (e parliamo di una percentuale che arriva all’80%) rimangono come sono, pericolosamente in balia degli eventi, dato che la legge non impone né ai pubblici né ai privati l’adeguamento o il miglioramento sismico degli edifici ad eccezione dei lavori che riguardano la parte strutturale. Non mi riferisco solo a case private, ma anche di edifici pubblici, infatti un istituto scolastico su due non rispetta i parametri antisismici necessari.
L’ESPERIENZA negli U.S.A.
Nel mio recente viaggio ho potuto constatare personalmente quella che è la mentalità pionieristica che una grande nazionale come gli USA non ha mai perso dalla sua nascita ad oggi, ovvero la costruzione di edifici in legno.
Mentre attraversavo la periferia di Las Vegas in Nevada, incuriosito, non ho potuto fare a meno che fermarmi e fotografare un cantiere edile.
Era in corso la lottizzazione di un’aria molto estesa per la costruzione di complessi immobiliari ad uso residenziale, caratterizzati da blocchi di tre piani fuori terra di tipo prefabbricato.
Non è passato molto tempo dalla mia visita, circa due mesi, ma visti i tempi di esecuzione di questi edifici, sono convinto siano stati già imbiancati. Detto questo lascio a Voi le riflessioni…
Sicuramente ben diversi sono gli edifici che caratterizzano le località di Pacific Beach e La Jolla a San Diego in California, dove la parola standard non esiste e ciascun edificio si differenzia da un altro sia nello stile architettonico che nei particolari e le finiture impiegate. Il paesaggio mozzafiato nonché il contesto urbano che ne deriva, è un “trionfo di bellezza”, qualcosa di indimenticabile che ha la capacità di lasciare stupito chi ha la fortuna di visitare questo “PARADISO TERRESTRE”.
CONCLUSIONE
La “Mission” di questa pagina, non è altro che una riflessione personale, nonché la risposta ad un quesito che da un po’ di tempo rimbalza nella testa ovvero:
Perché in gran parte del nostro “BEL PAESE”, nonostante i notevoli vantaggi non è così comune la costruzione di edifici in legno?..
Sento di esprimere la mia opinione, sincera e disinteressata, la convinzione che è necessaria un’opera di prevenzione primaria che parta da una politica industriale vera e propria per una totale riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente, sia pubblico che privato con l’impiego delle tecniche, materiali e tecnologie attualmente a Nostra disposizione.
Consapevole del momento di crisi in cui ci troviamo, di quanto oneroso e complesso sia un tale intervento, penso che occorrano coraggio, innovazione, l’esperienza di “chi ha già fatto” insieme alla creatività di chi “vuole fare”, la storia del nostro popolo ci ricorda le nostre infinite potenzialità, e il modo in cui riusciamo ad affrontare le situazioni di emergenza ce lo dimostra. Grande è la volontà di contribuire in tal senso, per salvaguardare il diritto alla vita, e migliorarne la qualità, dando anche se pur piccolo, un contributo affinché non ci si trovi più ad affrontare stati di emergenza,spese socio-sanitarie, ricostruzione di edifici su terre già “bagnate da sangue e lacrime”..
L’UNICO MODO PER PREVENIRE E’ INTERVENIRE!... e la casa ecologica in legno può essere una valida soluzione.
